Chiuse le indagini sulla morte di Emanuele Scieri. I tre ex caporali indagati per omicidio.
PISA – A 19 anni dalla morte di Emanuele Scieri, le indagini hanno avuto forse la svolta definitiva. Gli inquirenti hanno fermato un ex militare con l’accusa di concorso in omicidio mentre altri due commilitoni di quel periodo sono indagati per omicidio colposo. Sul registro delle persone coinvolte anche l’ex comandante della Folgore, Celentano.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la sera del 13 agosto del 1999 il ragazzo di 26 anni fu prima svestito e poi preso a pugni e calci, e infine costretto a salire su una scala di 10 metri dalla quale precipitò. I tre hanno nascosto il corpo sotto un tavolo per non farlo trovare. La salma è stata individuata tre giorni dopo. Gli inquirenti hanno dichiarato che il parà poteva essere salvato ma è stato lasciato a terra agonizzante.
Morte Emanuele Scieri, il ministro Trenta: “Bisogna arrivare alla verità”
Sul caso della morte di Emanuele Scieri si è soffermata anche il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, che ha parlato ai microfoni di ANSA: “Bisogna arrivare alla verità – ha dichiarato – in questo momento il primo pensiero va alla sua famiglia. Il ministero della Difesa in particolare è a disposizione della magistratura per far luce sull’episodio“.
Soddisfazione tra i familiari di Emanuele. Il fratello Francesco ha parlato di “emozione fortissima” mentre per la mamma è stato “un punto di partenza“.
La morte del parà di 26 anni ora ha tre colpevoli. Si tratta di un ennesimo caso di nonnismo in ambito militare. Inizialmente le indagini erano state archiviate per l’ipotesi suicidio ma la Procura di Pisa lo scorso anno ha deciso di continuare ad indagare e si è arrivati a questa conclusione. Nelle prossime settimane ci sarà il processo ai militari che sono i presunti responsabili del decesso di Emanuele Scieri.
Chiuse le indagini sulla morte del parà Scieri
La chiusura delle indagini sulla morte del parà Scieri ha portato all’accusa di omicidio per i tre ex caporali istruttori. “Fecero precipitare il militare e lo lasciarono morire“, la ricostruzione della Procura.
Di seguito il video con la conferenza stampa degli inquirenti
Le decisioni del Gup
Nella giornata di lunedì 29 novembre sono arrivate le decisioni del Gup sul caso Scieri. Assoluzione per il sottufficiale dell’Esercito Andrea Antino per non aver commesso il fatto e per gli ex ufficiali della Folgore Enrico Celentano e Salvatore Romondia. A processo, invece, i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara.